I 5 regali di laurea che tutti gli studenti universitari vorrebbero

Di Diana Pettinato - Scritto il

 

Non per essere persone venali, ma sin da piccoli i genitori, le maestre e chiunque ci viziasse, ci hanno insegnato che riuscendo a completare qualcosa di difficile avremmo ricevuto un premio. E qual è una cosa più difficile di sopravvivere all’università riuscendo anche a prendere una laurea alla fine?

Quanta dedizione, quanto tempo impiegato, quanto sonno perduto, quanta vita sociale abbandonata.

Per cui trovo doveroso pretendere, alla fine di questo lungo percorso, che ci venga riconosciuto un premio, anzi, il premio che più vogliamo in assoluto.

Voi mi direte che il fatto di avere una laurea e poter trovare un lavoro con cui sopravvivere potrebbe già essere considerato un bel premio, ma io dico che possiamo avere di più.

E credo che sia proprio a questo scopo che sono stati inventati i regali di laurea.

Il che ha un senso, dato che facciamo continuamente regali di compleanno, quando a fare il compleanno non si ha proprio nessun merito se non quello di essere vivi per un altro anno.

Tutta questa (volutamente esagerata) difesa in nome del regalo di laurea al solo fine di giustificare quelli che secondo me sono i 5 (stupendi, dispendiosi, sproporzionati) regali di laurea che tutti gli studenti universitari vorrebbero.

 

Un viaggio

Ma non stiamo parlando di un viaggetto così, tipo il classico mainstream weekendino a Londra.

Qui stiamo parlando di un viaggio da ricordare per tutta la vita, che duri almeno due settimane e che ci porti almeno a cinque-seimila km da casa (o almeno credo, non sono molto forse in geografia e misure).

E possibilmente dev’essere un viaggio in cui fare esperienze uniche, come andare a cavallo di un cammello, aggirarsi nella giungla in deltaplano o mangiare scorpioni navigando lungo un fiume rosa. Probabilmente queste sono fantasie, ma qui vi abbiamo consigliato quelle che secondo noi sono 9 valide mete tra cui scegliere per il vostro viaggio di laurea.

E se quello non dovesse bastarvi, qui trovate le 7 mete più convenienti da visitare nel 2017 (se siete così fortunati da trovarvi ad un passo dalla laurea).

Un computer/uno smartphone/un tablet

 

Ok ok ok, non è il classico regalo che rimane, fisicamente o sentimentalmente, come possono essere un gioiello o un viaggio. Ma la vera domanda è: e allora? Io sono dell’avviso che il mondo è bello perché è vario (o perché è avariato, dipende dai punti di vista), e siccome non c’è nulla di più soggettivo di un regalo, chi siamo noi per giudicare sbagliato il voler ricevere qualcosa che prima o poi verrà sostituito da un modello più nuovo o più funzionante? Per una volta che si può non badare a spese, si ha davvero la possibilità di scegliere il modello più nuovo più figo più trendy e più tutto. E secondo me va benissimo così.

 

Una macchina fotografica

Stesso discorso valido per i regali precedenti, con la differenza che la macchina fotografica fa eccezione per due motivi. Il primo è che c’è gente che le macchine fotografiche le colleziona, quindi, nonostante modelli più nuovi e più belli che potrà comunque comprare, quella macchia fotografica scelta come regalo di laurea avrà comunque un suo importante significato e rimarrà unica nel suo genere.

Il secondo motivo è che la macchia fotografica non viene considerata, giustamente, un mero oggetto tecnologico, ma è qualcosa che attraverso la tecnologia ti permette di immortalare i tuoi momenti importati. E quelli rimarranno con te per sempre, anche quando non produrranno più la carta fotografica o i rullini per quella macchina fotografica, che comunque per te non smetterà di essere fonte di ricordi incancellabili.

Se decidete di optare per il regalo viaggio, non lesinate e fatelo accompagnare da una macchina fotografica. Ne vale la pena.

 

Un gioiello/un orologio

In ultimo, il regalo di laurea per eccellenza, quello degno del Mazzarò verghiano attaccato alla roba.

E in un certo senso lo capisco, perché è bello avere qualcosa di tangibile, magari da indossare ogni giorno come un anello, (bello come quello di Mara Bragaglia nella foto) o un orologio, che ti ricordi l’affetto delle persone che hanno festeggiato con te un momento importante come la laurea. Non ha importanza il prezzo o il valore, l’importante è il ricordo che quell’oggetto prezioso (ma mai quanto il ricordo) si porta dietro.

 

Una lista regalo

E se vi dicessi che potete ricevere tutti questi regali organizzando una lista regalo online?

Con Splitted, infatti, potete organizzare una raccolta quote online a cui far partecipare parenti e amici.

Chiunque vorrà contribuire potrà farlo comodamente da pc, tablet o smartphone versando la quota desiderata tramite bonifico bancario, carta di credito o carta prepagata. In questo modo il destinatario del regalo potrà scegliere di utilizzare la cifra raccolta per ciò che desidera e quando lo desidera, risparmiando così agli amici tempo, fatica ed eventuali figuracce.

Geniale, non vi sembra?

 

Diana Pettinato
#Bio

Catanese di nascita e di spirito, abita attualmente a Milano. Medico per vocazione, nel tempo libero si diverte a preparare dolci e a scattare foto, pubblicandole dopo su Instagram. Ha un'insana passione per le torte di mele, i cappelli, le tazze, il Natale e i viaggi. Ama leggere, andare alle mostre e guardare i film (anche se alla fine guarda sempre gli stessi). Punti fermi: la sua famiglia, i suoi amici e la voglia di sorridere sempre. Sogni nel cassetto: studiare a Parigi e aver un cane di nome Paul Anka.