Giovane rivista culturale
Giovane rivista culturale
Di cosa si tratta
La rivista culturale La città immaginaria, giovane sia per il team che per la sua recente nascita, compie un anno di attività. In un periodo così difficile per la promozione culturale ed editoriale, avvia un crowfunding per finanziare i suoi prossimi progetti con l’obiettivo di raggiugerli, grazie al vostro contributo, entro la fine del 2020.
Vorremmo finanziare le spese di due pubblicazioni cartacee, realizzare un documentario e sostenere la sponsorizzazione dei nostri contenuti sui canali social. Nello specifico ci dedicheremo a:
- una raccolta miscellanea di saggi sulle arti.
La città immaginaria ogni anno pubblicherà i contributi scientifici dei propri collaboratori su argomenti che spaziano dall’arte, all’architettura, la letteratura, la musica, il teatro, la danza, il cinema, la fotografia fino ad arrivare agli itinerari culturali.
- un libro sulla città di Venezia, messa a fuoco da un punto di vista artistico-architettonico, filosofico-letterario e cinematografico.
- un cortometraggio sulla Via Francigena del nord nel Lazio da far rientrare nella sezione “Itinerari” della rivista.
- sponsorizzare i contenuti sui canali social: Facebook, Instagram e Twitter.
- evento finale: ci piacerebbe invitarvi ad un incontro di ringraziamento in cui proiettare il cortometraggio e presentare i due libri.
Sono previsti dei premi per i sostenitori
- 5€ o più
Con una donazione di 5€ o più riceverai via e-mail, oltre ai nostri ringraziamenti, un aggiornamento mensile sulle evoluzioni del progetto.
- 10€ o più
Riceverai dei buoni sconto per l’acquisto dellenostre pubblicazioni direttamente sul sito dell’editore.
- 20€ o più
Riceverai gratuitamente la nostra raccolta saggi e dei buoni sconto validi sia per il libro su Venezia che sulle altre pubblicazioni della casa editrice.
- 30€ o più
Con una donazione di 30€ o più riceverai il libro su Venezia e dei buoni sconto per le altre pubblicazioni della casa editrice.
- 50€ o più
Riceverai direttamente a casa entrambi i libri e dei buoni sconto per le altre pubblicazioni della casa editrice.
La città immaginaria
La rivista compie un anno di vita! Vanta una redazione e una direzione molto giovane e appassionata della cultura nelle sue varie declinazioni. Il team spazia dai due direttori, appassionati di varie arti, ai tecnici (webmaster, videomaker, social media manager) e agli artisti: musicisti e disegnatori che si sono occupati della realizzazione del logo e della sigla dei video.
La città immaginaria cura sia l’aspetto della scrittura, pubblicando articoli per ogni categoria culturale presente nel sito, che dei video, diffusi grazie alla pagina Facebook e al canale YouTube. La diffusione dei suoi contenuti si struttura ulteriormente grazie alle rubriche che, come fossero collane di libri, permettono di offrire al fruitore più affezionato contenuti specifici con una linea editoriale chiara e di qualità. Si pone come obiettivo annuale la pubblicazione cartacea di una miscellanea di saggi di approfondimento culturale, scritti dai redattori e da grandi firme.
La città immaginaria nasce dall’idea di creare un luogo in cui il sapere possa essere scambiato in modo protetto e organizzato, come in una città ideale. Uno spazio aperto di discussione culturale in cui si raccolgono e confrontano tutti i punti di vista, convergenti o divergenti che siano. Una città utopica dove il caos non può entrare: «Anche le città credono d’essere opera della mente o del caso, ma né l’una né l’altro bastano a tener su le loro mura» (Italo Calvino). Per portare avanti questo progetto culturale è necessaria una profonda struttura e una suddivisione delle arti e dei saperi, affinché nessuna via di questa città si lasci incompiuta o senza meta. Conoscere fa sempre la differenza. Le parole non sono solo parole, danno forma al mondo, anche e soprattutto a quello interiore.
Domani inizieremo la costruzione di una nuova città. (Lebbeus Woods, 1993)
La rivista culturale La città immaginaria, giovane sia per il team che per la sua recente nascita, compie un anno di attività. In un periodo così difficile per la promozione culturale ed editoriale, avvia un crowfunding per finanziare i suoi prossimi progetti con l’obiettivo di raggiugerli, grazie al vostro contributo, entro la fine del 2020.
Vorremmo finanziare le spese di due pubblicazioni cartacee, realizzare un documentario e sostenere la sponsorizzazione dei nostri contenuti sui canali social. Nello specifico ci dedicheremo a:
- una raccolta miscellanea di saggi sulle arti.
La città immaginaria ogni anno pubblicherà i contributi scientifici dei propri collaboratori su argomenti che spaziano dall’arte, all’architettura, la letteratura, la musica, il teatro, la danza, il cinema, la fotografia fino ad arrivare agli itinerari culturali.
- un libro sulla città di Venezia, messa a fuoco da un punto di vista artistico-architettonico, filosofico-letterario e cinematografico.
- un cortometraggio sulla Via Francigena del nord nel Lazio da far rientrare nella sezione “Itinerari” della rivista.
- sponsorizzare i contenuti sui canali social: Facebook, Instagram e Twitter.
- evento finale: ci piacerebbe invitarvi ad un incontro di ringraziamento in cui proiettare il cortometraggio e presentare i due libri.
Sono previsti dei premi per i sostenitori
- 5€ o più
Con una donazione di 5€ o più riceverai via e-mail, oltre ai nostri ringraziamenti, un aggiornamento mensile sulle evoluzioni del progetto.
- 10€ o più
Riceverai dei buoni sconto per l’acquisto dellenostre pubblicazioni direttamente sul sito dell’editore.
- 20€ o più
Riceverai gratuitamente la nostra raccolta saggi e dei buoni sconto validi sia per il libro su Venezia che sulle altre pubblicazioni della casa editrice.
- 30€ o più
Con una donazione di 30€ o più riceverai il libro su Venezia e dei buoni sconto per le altre pubblicazioni della casa editrice.
- 50€ o più
Riceverai direttamente a casa entrambi i libri e dei buoni sconto per le altre pubblicazioni della casa editrice.
La città immaginaria
La rivista compie un anno di vita! Vanta una redazione e una direzione molto giovane e appassionata della cultura nelle sue varie declinazioni. Il team spazia dai due direttori, appassionati di varie arti, ai tecnici (webmaster, videomaker, social media manager) e agli artisti: musicisti e disegnatori che si sono occupati della realizzazione del logo e della sigla dei video.
La città immaginaria cura sia l’aspetto della scrittura, pubblicando articoli per ogni categoria culturale presente nel sito, che dei video, diffusi grazie alla pagina Facebook e al canale YouTube. La diffusione dei suoi contenuti si struttura ulteriormente grazie alle rubriche che, come fossero collane di libri, permettono di offrire al fruitore più affezionato contenuti specifici con una linea editoriale chiara e di qualità. Si pone come obiettivo annuale la pubblicazione cartacea di una miscellanea di saggi di approfondimento culturale, scritti dai redattori e da grandi firme.
La città immaginaria nasce dall’idea di creare un luogo in cui il sapere possa essere scambiato in modo protetto e organizzato, come in una città ideale. Uno spazio aperto di discussione culturale in cui si raccolgono e confrontano tutti i punti di vista, convergenti o divergenti che siano. Una città utopica dove il caos non può entrare: «Anche le città credono d’essere opera della mente o del caso, ma né l’una né l’altro bastano a tener su le loro mura» (Italo Calvino). Per portare avanti questo progetto culturale è necessaria una profonda struttura e una suddivisione delle arti e dei saperi, affinché nessuna via di questa città si lasci incompiuta o senza meta. Conoscere fa sempre la differenza. Le parole non sono solo parole, danno forma al mondo, anche e soprattutto a quello interiore.
Domani inizieremo la costruzione di una nuova città. (Lebbeus Woods, 1993)
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